L’articolo in fondo alla pagina parla della probabile origine del cane di St John, 
ho parlato più volte di questo argomento con Giovanni Todaro che ha scritto “Cani d’America”, un libro dove ripercorre l’origine delle razze canine americane. Lui afferma che il Cane di St John è il risultati del mix di 4 razze portoghesi
-Cao de Castro Laboreiro
-Cao de Agua Portughes 
-Cao da Serra da Estrela
-Cao do Rafeiro do Alentejo 
La sua teoria si basa su documenti storici, liste di carico della marina, dove veniva elencato tutto quello che le navi portoghesi portavano all’insediameto Canadese. Questo perché quando Tordessilla divise il mondo tra Portogallo e Spagna, si credeva che Terranova e Labrador fossero dentro i confino che spettavano al Portogallo.

Siccome gradisco confrontare storia con genetica, se andiamo a osservare il patrimonio genetico di queste 4 razze troviamo riscontro collegato al fenotipo del cane di St John che descrivono i testi del ‘800.

Il Cao de Castro Laboreiro ci da le trigrature/brindle e il pelo corto.
Il Cao de Agua Portugues ci da i ricci e il mantello uniforme/monocromatico, con l’unica variante delle macchie bianche.
Il Cao da Serra da Estrela ci da il pelo lungo.
Il Cao do Rafeito do Alenejo ci da il bianco in certe zone (faccio attenzione alla riga bianca sulla fronte per esempio), caratteristica che ha anche la razza Cao de Agua. 
Questi fenotipi seguono le regole del genoma. 
Il Cao de Castro ha il K-locus che permette l’espressione del Brindle
Il Cao de Agua Portugues ci da il gene del riccio, il K-locus del mantello senza tigrature, oltre al S-locus che regola il bianco del mantello
Il Cao da Serra da Estrela ci da il mio amato FGF5, pelo lungo e la maschera regolata dal E-Locus
Il Cao do Rafeiro do Alentejo il S-locus ancora. 
Probabilmente ci sono altri geni, ma esploriamo i principali.
Poi abbiamo le dimensioni, due razze simili per dimensioni, come il Laboreiro e Cao d’agua e due razze di dimensioni maggiori dimensioni. La base per il piccolo e il grande Terranova. E’ probabile che ci sia stata contaminazione con altre razze, senza ombra di dubbi, visto che i cani venivano selezionati per la capacità di lavorare e non per l’estetica. Risulta invece poco probabile che la contaminazione sia stata lasciata completamente a se stessa, questo perché il cani erano istrumento di lavoro e una cucciolata nata da un buon lavoratore e da un cane “selvatico”/non capace di lavorare in armonia con l’uomo, era uno spreco di tempo. Comunque, anche in presenza di altre razze, visto il tipo di colonizzazione, possiamo ipotizzare che non siano state introdotte razze con funzioni diverse, visto che Terranova e Labrador erano zone di interesse puramente economico, dove il cane era primariamente una ferramenta.

E’ solo quando il cane Canadese è stato portato in UK che è nato il REALE bisogno di migliorare il loro naso. A questo scopo, come documentato, il cane Canadese a pelo lungo fu incrociato con il Setter per create il Flat, lo stesso esemplare a pelo lungo ma giallo usato come base per il Golden, Il Curly, probabilmente, subì il mix con i tipi spaniel che già erano in uso per il riporto, il cane a pelo corto, il moderno Labrador, rifacendomi ai testi di Lord Scott, non fu, almeno da lui, incrociato con altre razze, il che ci fa pensare che l’olfatto sia stato selezionato in origine o che per gli standard di caccia del Buccleuch, non fosse un reale deficit.

Per chi potesse ritenere poco coerente che da razze del genere si possa arrivare a un Retriever, consiglio vivamente un serio approfondimento del lavoro di Dmitry Belyayev, il mio mito in materia di allevamento e selezione.

 

https://retrieverman.net/2013/05/17/are-they-still-there/

Cocktail St John Water dog – possibile origine