Il testo si apre parlando della pianificazione per i prossimi anni per poi passare velocemente all’argomento “Long Hair”.
In sintesi il Labrador Retriever Club Finlandese dice che questi soggetti sono sempre nati, che non si tratta di una malattia ma che la trasmissione è genetica. Il Club non incentiva la riproduzione mirata, conferma che i soggetti possono essere VENDUTI come cani da compagnia, ma non vieta la riproduzione di questi soggetti, a patti che siano veramente interessanti/validi e consiglia che in quel caso siano accoppiati a soggetti Fgf5: free. Queste comunque restano linee guida di massima ma non vincolanti, ovvero, non vi è l’obbligo di testare tutti i soggetti in riproduzione.

Voglio ringraziare il Labrador Retriever Club finlandese per l’interessamento, per la volontà di fare informazione e di promuovere il dialogo, non con me, ma tra di loro. 
Non ho ricevuto l’appoggio di nessuno e nessuno sta avvallando questo progetto, l’articolo da indicazioni piene di buon senso, condivisibili da tutti. Si riproducono i carrier “pelo lungo” da sempre, non vedo perché escludere dalla riproduzione un soggetto a pelo lungo se questo dimostra di avere doti che meritano di essere tramandate. Non sono scarti, tuttalpiù possono diventare ottimi compagni di vita, nel pieno rispetto della normativa vigente.

Personalmente mi auguro che un giorno diventino VARIANTE di RAZZA, ma questa è altra storia.

Il “Long Coat” in Finlandia